7 febbraio 2006

Mortadella trionferà

E' un buon segno che Prodi la butti sull'ironia. Significa che ci crede veramente che possa vincere le elezioni. Al contrario del Berlusca, al quale sono saltati i nervi perché comincia a capire che fra due mesi se ne va a casa. Ma non si rassegna e reagisce insultando tutti. Per un venditore è un cattivo segno. Significa che il prodotto non va più. Prodi è tranquillo, Berlusconi è nervoso. Nel 2001 Berlusconi si rifiutò arrogantemente di partecipare a dibattiti a due con il candidato del centrosinistra. Ora invece rincorre Prodi, perché vuole a tutti i costi far dei dibattiti con lui. E' il comportamento di chi sa che sta per perdere e si aggrappa alla speranza di battere l'avversario in televisione per recuperare. Prodi gli risponde seraficamente chi già l'ha battuto nel 1996 e che non lo teme. Anzi non gli dispiacerebbe un dibattito tra lui da solo contro il tridente della destra: «Visto che la Cdl si presenta come tridente, con Berlusconi, Fini e Casini, mentre io sono stato indicato premier con le primarie, se c'è un dibattito voglio insieme Berlusconi, Fini e Casini». La scenografia potrebbe essere quella proposta dall'inviato di "Striscia la notizia": un supermercato Coop con un banco con la mortadella da una parte e le mozzarelle di bufala dall'altra. «Loro stanno bene con le bufale - ha scherzato (?) il leader dell'Unione -. Sarà il trionfo della mortadella, un cibo che viene da un materiale povero ma che è buono, ha sempre nutrito i lavoratori della classe operaia». Prodi pare proprio in forma, ha addirittura citato la classe operaia.
Parlando poi seriamente del presunto sorpasso nei sondaggi annunciato dal premier, Prodi si è mostrato sicuro: «Onestamente, sinceramente non si pone il rischio che Berlusconi vinca. Credo debba avere due mesi di speranza, credo che sia giusto lasciargli l'illusione».
Ad alimentare l'ottimismo di Prodi concorre anche il passaggio del Partito dei pensionati nelle file del centrosinistra. Il segretario Carlo Fattuzzo ha spiegato che il motivo per cui il partito abbandona la Cdl, con la quale è stata schierata negli ultimi 10 anni, è molto semplice: «Il governo Berlusconi ha fatto una promessa che non ha mantenuto, cioè quella di migliorare le pensioni minime». Bugiardo. Mandiamolo a casa.

«Non c'è rischio che Berlusconi vinca»
Prodi sicuro: "Vincerà la mortadella. A Berlusconi lasciamogli l'illusione"

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Devo ammettere che Prodi si sta comportando bene. Mi è piaciuto anche Rutelli: nello scontro con Fini è uscito sicuramente vincente

Anonimo ha detto...

citando lo statista: "ogni anno ricevevo i miei scienziati per chiederegli se ci fossero novità su energia e sicurezza". I "suoi" scienzati?????????

E, ancora: "Eliminare (dalle università - ndr) le baronìe dei docenti". Detto da uno che ha tutta la famiglia in servizio permanente effettivo all'università c'è proprio da stare freschi.

Si, si, priprio bene si sta comportando ahahahahahahaha.