21 aprile 2006

Il cavaliere disarcionato

Certo che al Financial Times sono un poco strani, i giorni pari insultano Berlusconi e i giorni dispari attaccano Prodi. Il problema vero forse è che guardano all'Italia con la puzza al naso. Oppure dipende da chi scrive l'articolo. Noto però che dell'Italia scrivono quasi sempre nei giorni pari, rarissimamente nei giorni dispari. E' ovvio che noi apprezziamo quando dicono la verità su Berlusconi.
Ieri hanno scritto: «Berlusconi è un cattivo perdente che tiene il broncio e che per il bene dell'Italia dovrebbe ammettere la sconfitta elettorale. Bisogna saper perdere con eleganza. Berlusconi, a dispetto della decisione della Cassazione, rifiuta ancora di ammettere la sconfitta, dando così prova di un disprezzo arrogante per il verdetto delle urne. E, come ha già fatto in passato, sembra porre gli interessi personali davanti a quelli del suo paese. Spetta ora a Prodi dimostrare che la sua è la voce dell'esperienza disinteressata, in contrasto con la presa di posizione partigiana di Berlusconi».
Anche Bush ormai considera Silvio un caro estinto. Oggi ha telefonato personalmente a Prodi congratulandosi per la sua vittoria e augurandosi di poterlo incontrare al più presto.
Solo il Berlusca s'incaponisce a non voler riconoscere la vittoria di Prodi. «Non ho fatto e non farò nessuna telefonata al signor Prodi. Non gli farò nemmeno gli auguri di buon lavoro, perché sarebbe contro gli interessi dell'Italia». Continua sulla strada della lacerazione permanente. Mi sembra come un cavaliere che è stato disarcionato dal cavallo, ma che è rimasto con un piede attaccato alla staffa della sella e viene trascinato strisciando per terra. In sella c'è ormai un altro cavaliere.
I manicomi sono stati ormai chiusi da tempo, ma forse bisognerebbe aprirne uno speciale per chi si crede gesù cristo, napoleone ed il padreterno allo stesso tempo.

Anche George W. molla Silvio e telefona: auguri a Prodi
Financial Times contro il Cavaliere
Ma Berlusconi ripete: mai telefonerò a Prodi, non governeranno

1 commento:

Anonimo ha detto...

mi piace quella immagine del Berlusca disarcionato e con un piede dentro la staffa, penzoloni e strisciante nel fango...mentre sulla sella siede un altro Cavaliere, bien piantato...che indica, con un sorriso amaro, il suo avversario nel fango o nella polvere...come Napoleone...al quale il Berlusca si è paragonato...Silvio!!!!!! rileggiti : IL 5 MAGGIO...