17 luglio 2004

Chip in corpo

In futuro le macchine saranno più intelligenti degli uomini. E’ quanto affermano i cultori della Cibernetica e non nei bar ma dalle cattedre universitarie. L’ibrido uomo-macchina (il cyborg) viene visto come la realizzazione di un’umanità superiore, più potente e con più capacità di quella attuale. Gli occhi vedranno anche di notte grazie ai raggi X. Avremo una memoria senza limiti ed energia inesauribile. Collegando il nostro sistema nervoso a un computer il pensiero sarà trasformato in impulsi magnetici. Comanderemo arti protesici e bionici con la sola forza del pensiero. Così come faremo muovere i veicoli col pensiero. Parleremo senza aprire bocca, i segnali laringei inviati ad un processore verranno trasformati in parole. Gli uomini senza chip nel loro corpo diverranno una sottospecie. Non siamo ancora all’uomo eterno, ma solo perché la tecnologia non è ancora eterna, anch’essa diventa obsoleta nel tempo.

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