È
un libro particolare, composto da testo e un cd, cantato da Andrea Del Monte,
sulle brigantesse.
È un testo che comprende brevi e brevissimi
scritti sulle brigantesse di vari autori, anche poeti. Sono le vite di circa quarantacinque
brigantesse. È stata scelta la forma letteraria: vite romanzate, ma non
inventate.
Sono presenti brigantesse preunitarie,
unitarie e anche di oggi. Si parla di Filomena Pennacchio, amante prima di
Caruso e poi di Schiavone, intercede presso i briganti per i piemontesi;
Nicolina Iaconelli, amante del capobrigante Domenico Fuoco, che fu ucciso dai
piemontesi e decapitato; BelaMishad, cinquantenne brigantessa di oggi; Elisa
Garofoli, salì in cima nella scala gerarchica del brigantaggio, divenendo
l’amante del capo banda Luigi Cima; Dora, fu rapita dal brigante Alfonso
Carbone, che arrestato restò in cella per 42 anni, mentre Dora, insieme al
figlio di 10 anni, si imbarcò per l’America; Francesca La Gamba, brigantessa
preunitaria, uccise l’ufficiale francese, che aveva fatto uccidere i due suoi
figli, e divenne ‘capitanessa’ di 20 donne, brigantesse come lei; Niccolina
Licciardi, anch’essa brigantessa preunitaria, uccise con un colpo di fucile il
brigante Bizzarro, il quale aveva sfracellato il figlio contro una roccia
afferrandolo per i piedi, perché piangeva; Maria Oliverio (detta Ciccilla) dei
trentadue capi d’imputazione a lei contestati ne ammise solo uno: l’uccisione
della sorella, che l’aveva tradita con il marito Pietro Monaco; Maria Elisabetta
Di Giuliano dopo la fine del suo uomo Giovanni Rita di Giuliano era diventata
capobanda, amò il giovane francese Jean Baptiste; Rosa Cedrone, amante e sposa
del capobrigante Francesco Cedrone, madre di due bambine, fu uccisa dai soldati
piemontesi a ventotto anni; Michelina De Cesare, a 27 anni venne uccisa in
combattimento dai soldati piemontesi e denudata, era diventata la moglie del
capobrigante Francesco Guerra; Luisa Spina, nata ad Avellino tra 1871 e il
1863, a sedici anni rimane incinta del brigante lucano Mariano, dopo la morte
di quest’ultimo prende il suo posto come capobrigante; Carola “La zingara”,
uccisa dai fratelli della banda Pomponio insieme al pittore Lord Taylor, a cui
aveva dato amore; Angelina Romano, la Brigantessina, fu uccisa dai piemontesi a
nove anni; Francesca Sipicciani, lottò per la libertà, la giustizia e l’amore,
lei e il suo amato Pietro si uccisero a vicenda, per non essere giustiziati
sulla pubblica piazza.
Sono elencate poi trenta brigantesse, che
vanno da circa quindici a cinque righe.
Sono infine riportate le interviste, sul
brigantaggio e sulle brigantesse, a Sabrina Ferilli, Giancarlo De Cataldo,
Giordano Bruno Guerri, Eugenio Bennato, Raffaele Nigro, Maria Rosa Cutrufelli,
Anna Maria Paola Toti, Valentino Romano.
Le tredici canzoni del cd, dedicate alle
brigantesse più sopra indicate, sono cantate dalla voce di Andrea Del Monte,
accompagnato da vari musicisti.
Adrea Del Monte, Brigantesse. Storie d’amore e fucile, Ponte Sisto, Roma 2019, pp.
188, € 18,00
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