del Comune di Villa Castelli
Avv. Francesco Nigro
Villa Castelli,
13.11.2012
Abbiamo appreso
con sommo stupore che Radio Padania Libera ha installato nel
territorio di Villa Castelli (Brindisi) un'antenna per la diffusione
del suo segnale radio.
Riteniamo che
questo costituisca una gravissima offesa ad una comunità cittadina
nella quale, ormai da molti anni, vengono organizzati convegni,
dibattiti e iniziative varie in difesa della nostra storia e della
nostra terra.
L'associazione
"Settimana dei Briganti - l'altra storia", infatti, ha
organizzato, a partire dal 2006, prima tre settimane di studi sul
Brigantaggio meridionale e poi, fino ad oggi, i "Sabati
Briganteschi". Sono stati coinvolti, con la loro presenza fisica
a Villa Castelli, i massimi studiosi del fenomeno, in modo
particolare del brigantaggio postunitario: professori universitari,
storici, giornalisti.
Il brigantaggio
politico e sociale è stato un fenomeno di massa, che nel decennio
1860/1870 ha coinvolto la stragrande maggioranza degli abitanti dei
territori appartenuti all'ex Regno delle Due Sicilie. I briganti di
quell'epoca, uomini e donne che per noi assumono solo ed
esclusivamente una connotazione positiva, sono stati insorgenti e
partigiani che hanno lottato in difesa della loro terra, delle loro
famiglie, della loro dignità.
Tutto ciò
confligge con ciò che la Lega Nord fa e dice contro di noi
meridionali.
Non possiamo
accettare quindi ciò che consideriamo nei fatti una provocazione.
L'antenna deve
essere immediatamente smantellata dal nostro territorio.
Noi lotteremo
con tutte le nostre forze affinché questo avvenga quanto prima.
Prof. Rocco
Biondi
Presidente
Associazione
"Settimana
dei Briganti - l'altra storia"
1 commento:
Confligge in modo spropositato, se si pensa che quei cialtroni, parlo del popolo che nega la mensa scolastica ai poveri ed agli exstracomunitari, ci dipingono come incapaci nullafacenti e parassiti.
Continuano a sfruttarci a deportarci a rapinarci e nascondono il loro crimine dietro gli strilli idioti che la gente perbene preferisce ignorare, per non misurarsi con la loro imbecillità.
Per questi sudditi di cecco peppe ci vogliono calci nel culo.
Se non ci pensa il Consiglio a far sloggiare questi sacrileghi è giustificato a farlo il Popolo dei Castiddani.
Pietro Palmisano
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