3 ottobre 2009

Berlusconi contro la libertà di stampa

Berlusconi è in guerra permanente contro la democrazia in Italia.
Di questa verità la maggioranza degli italiani non ne è consapevole. Stampa e televisioni, che formano l’opinione pubblica, sono quasi tutte nelle mani di Berlusconi. Vengono manipolate per nascondere la verità e per formare una consapevolezza malata.
Direttori di giornali e giornalisti vendono la propria coscienza e la propria professionalità al loro datore di lavoro.
Ma anche ministri e deputati fanno a gara per compiacere il loro designatore.
Leggendo i giornali e vedendo la televisione, gli italiani non conoscono la verità. Sanno solo quello che Berlusconi vuole che sappiano e nel modo che lui vuole che sappiano.
Giornali e giornalisti che svelano o tentano di svelare la verità vengono minacciati. S’invoca e si mette in atto contro di loro una censura economica e giudiziaria. S’inventano e si minacciano contro di loro falsi dossier per spaventarli.
Per conoscere la verità sull’Italia governata da Berlusconi, bisogna leggere i giornali e vedere le televisioni stranieri. Leggendoli e vedendole ci si rende conto che in Italia la democrazia è in grave pericolo.
E allora è giustificatissima la manifestazione che oggi si tiene a Roma per difendere la libertà di stampa in Italia.
Alla manifestazione, indetta dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana, partecipano liberi cittadini, associazioni, sindacati, politici, giornalisti.
Manifestazioni parallele si tengono, oltre che in altre dodici città italiane, anche a Londra, Parigi, Berlino, Barcellona. Se la libertà di stampa viene ridotta in Italia, tutto il mondo libero ne risente.
Bisogna che l’opinione pubblica italiana e internazionale, che ritiene Berlusconi inadatto a governare l’Italia, aumenti sempre di più.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Qual è il più importante quotidiano italiano? Rispondo io, il Corriere della Sera. E che coalizione ha appoggiato nelle elezioni del 2006? Rispondo io, quella di prodi. Qual è il secondo più grande quotidiano italiano? Rispondo io, repubblica. Che coalizione appoggia? Rispondetevi da soli. Fa 2-0. Quali sono le trasmissioni televisive di approfondimento politico più seguite? Rispondo io:
Porta a Porta, anno zero, ballarò, report, Matrix, l’infedele, otto e mezzo, nightline. In tutto 8, e quante di queste appoggiano Berlusconi? Due, Matrix e Porta a Porta, in modo Molto moderato, ed in seconda serata, quindi 6-2.

gli unici rischi per la libertà arrivano da sinistra dove si vorrebbe proibire ad un cittadino di potersi candidare democraticamente, ed alle televisioni private e non di fare liberamente televisione come gli pare

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