19 aprile 2008

Il mitra di Berlusconi (per non continuare a prenderlo nel culo)

L’abbiamo preso tutti nel culo (nel senso metaforico negativo e peggiore). Io due volte. La prima perché ho votato Veltroni, sperando di non far vincere Berlusconi, che poi invece ha stravinto. La seconda perché la mia area di appartenenza, la sinistra comunista e democratica, è scomparsa del Parlamento per aver persa la fiducia degli elettori.
Di questa debacle molte sono le cause ed infinite le possibili discussioni. Io dico che siamo stati dei grandi coglioni per non aver fatto, quando avevamo i numeri per farlo, una seria legge sul conflitto di interessi, per impedire allo sporco padrone dell’informazione di diventare presidente del Consiglio. Non dovrebbe nemmeno poter prendere parte alle elezioni da candidato. Gli italiani vengono tutti imbrogliati.
Il conflitto di interessi quindi dovrebbe essere la prima arma da approntare se vogliamo sconfiggere Berlusconi e risorgere. Il secondo obiettivo immediato da perseguire è la riforma della legge elettorale; bisognerà impegnarsi per il ritorno ad un sistema proporzionale autentico. In terzo luogo dobbiamo tornare ad essere veramente e fattivamente dalla parte dei lavoratori e dei cittadini più deboli (la stragrande maggioranza degli italiani).
Altrimenti Berlusconi col suo mitra, dopo aver fatto fuori la giornalista russa per difendere il suo amico Putin, farà fuori tutti noi.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Hai ragione. Purtroppo per i prossimi 5 anni naturalemente la legge sul conflitto d'interessi non verrà fatta per ovvie ragioni. Nel 2014-2019 Berlusconi avrà 77 anni e probabilmente non si presenterà più..

Anonimo ha detto...

Mi piacerebbe capire di cosa parli... La sinistra ha avuto tante di quelle occasioni per fare la legge sul conflitto di interessi senza approfittarne, che mi stupisco di chi ancora parla di destra e sinistra!!

In secondo luogo, cito "Il conflitto di interessi quindi dovrebbe essere la prima arma da approntare se vogliamo sconfiggere Berlusconi e risorgere. Il secondo obiettivo immediato da perseguire....". Medesima domanda: ma di cosa stai parlando?? C'è Berlusconi al governo, non tu. Non la sinistra (quale delle innumerevoli poi?).