11 settembre 2006

E se Bin Laden non fosse mai esistito?

Se Bin Laden fosse già morto? Se Bin Laden fosse un'invenzione di Bush, per giustificare la guerra in Iraq? Se Bin Laden si trovasse sotto la protezione degli americani?
Se le Torri gemelle non ci fossero mai state? Se l'abbattimento delle due Torri fosse un'invenzione cinematografica?
Se l'uomo non fosse veramente mai andato sulla luna? E lo sbarco fosse stato un montaggio televisivo?
Se l'olocausto degli ebrei non ci fosse mai stato? Se fosse un'invenzione di alcuni storici, per incastrare Hitler?
La guerra in Iraq è stata imbastita da Bush, costruita su due menzogne colossali: 1) Il possesso di armi di distruzioni di massa da parte di Saddam Hussein, 2) Il legame tra Saddam e Bin Laden. In un rapporto i servizi di intelligence americani hanno affermato: «Saddam Hussein non solo rifiutò di aiutare Bin Laden, ma si attivò immediatamente per bloccare infiltrazioni di Al Qaeda in Iraq».
Il senatore democratico John Rockfeller ha affermato: «Sembra paradossale ma ormai sono convinto che l'America e il mondo sarebbero più sicuri se Saddam fosse rimasto al suo posto».
La commissione Servizi del Senato americano, presieduta da Rockfeller, ha pubblicato il rapporto definitivo sulla mancanza di collegamenti fra l'Iraq e gli attacchi dell'11 settembre.
E se i Servizi americani sapessero dell'imminente attacco alle torri gemelle e non avessero fatto niente per impedirlo?
Michel Chertoff, capo della sicurezza nazionale americana, ha fatto sapere che vi sarà un nuovo attentato terroristico di grandi dimensioni: «La questione non è se accadrà, ma quando». Bella sicurezza!
Ma Bin Laden esiste? Fonti dell'antiterrorismo americano affermano: «Il commando speciale che ha il compito di catturare o uccidere il capo di Al Qaeda non riceve un indizio credibile da oltre due anni. Nessuna indicazione dalla vasta rete di intelligence, non una soffiata dagli informatori, tacciono i sofisticati sistemi di intercettazione elettronica e i satelliti spia. Non abbiamo più una pista». Ma Bin Laden viene veramente cercato?
Fra cinquant'anni vi saranno degli storici che negheranno che vi sono stati dei morti al ground zero. Come oggi negano che vi sia stato l'olacausto degli ebrei.
Ma i morti veri dell'una e dell'altra tragedia restano, nessuno li farà resuscitare.
La storia è menzogna o mentono gli storici?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

In Ogni caso, la storia non è una scienza esatta. Ogni storico interpreta i fatti a seconda del proprio punto di vista. Restano i morti e resta il bailamme interpretativo dei fatti accaduti. L'assassinio di John Kennedy, segna una svolta cruciale nelle democrazie moderne: il progressivo restringimento degli spazi di libertà al fine di arginare l minaccia terroristica. - Ieri Oswald, emblema della minaccia comunista, oggi Bin Laden, travestito da terrorista internazionale-, entrambi agenti Cia. Sta di fatto che ogni guerra prima che scontro di armi con strascicodi morti, è guerra di propaganda e la funzione essenziale della propaganda sta nell'inventare un nemico.
"Cummannà è megl' 'e fottere".
Ciao, a presto. beppe

Anonimo ha detto...

E sulla luna sappiamo bene che l'umo non ci ha mai messopiede (tranne forse il Barone di Munchausen)