11 aprile 2006

Vittoria

Vittoria non completa, ma vittoria.
Berlusconi ce lo siamo tolto dai coglioni.
L'altalena delle emozioni è stata forte.
I sondaggi hanno fallito su tutti i fronti.
Politicamente ci aspettano giorni duri.
La casa della pseudo libertà non vuol mollare l'osso.
Adesso la destra contesta il risultato che la loro porcata di legge ha dato.
La vittoria risicata della destra al Senato creerà oggettivi problemi per la formazione del governo.
Anche se ancora bisogna attribuire i senatori eletti dagli italiani all'estero; ma presumibilmente la maggioranza andrà alla destra.
Bisognerà pure vedere con chi si schiereranno i senatori a vita.
Ma comunque per l'Italia la notte è passata.

6 commenti:

Undine ha detto...

Sicuro?
Per me la notte è appena iniziata, non ho alcuna fiducia nelle soluzioni che si troveranno.

Associazione ImperiaParla! ha detto...

Sì, Berlusconi ce lo siamo tolti almeno come Presidente del Consiglio.
I suoi leccaculo però non sono riusciti a metterlo nelle condizioni di potergli dire: "Stai un po' zitto" e son cavoli loro, impareranno a leccare di meno.

Associazione ImperiaParla! ha detto...

OT Se arriveranno i risultati degli italiani all'estero (pare abbiano preso la nave che arriverà a ferragosto) forse al senato avremo un senatore in più: 158 a 157 direi.

Anonimo ha detto...

Al senato il centrosx potrebbe avere 4 o addirittura 5 seggi.
E i senatori a vita si schierano solitamente col vincitore.
L'importante era vincere, no?

Anonimo ha detto...

No,

l'importante non era vincere.
L'importante era cambiare le cose.

Guido

roccobiondi ha detto...

x abele. In Italia cambiare le cose significava vincere.