13 gennaio 2008

Cineforum Grottaglie 2008 - Programma

CINECIRCOLO “MONTICELLO”
Padri Gesuiti – Via K. Marx, 1 – Grottaglie (TA)

CINEFORUM 2008
"Eppure gli uomini vanno ad ammirare le vette dei monti, le onde enormi del mare, le correnti amplissime dei fiumi, la circonferenza dell'Oceano, le orbite degli astri, mentre trascurano se stessi". (Agostino d'Ippona, Confessioni, X, 8, 15)

PROGRAMMA
13 Gennaio - Il velo dipinto - J. Curran
20 Gennaio - Tutte le donne della mia vita - S. Izzo
3 Febbraio - Una notte al museo - S. Levy
10 Febbraio - Il mio miglior amico - P. Leconte
17 Febbraio - Rosso come il cielo - C. Bortone
24 Febbraio - Salvador - 26 anni contro - M. Huerga
2 Marzo – La masseria delle allodole - V. e P. Taviani
9 Marzo - Centochiodi - E. Olmi
16 Marzo - L'aria salata - A. Angelini
30 Marzo - La giusta distanza - C. Mazzacurati
6 Aprile - Giardini d'autunno - O. losseliani
13 Aprile - Lezioni di volo - F. Archibugi

Il programma può subire variazioni per motivi indipendenti dalla volontà degli organizzatori.

QUOTE SOCIALI: Giovani (16-25 anni) € 23,00 - Adulti € 28,00
Unica proiezione: ore 18:30 - Teatro “Monticello” dei Padri Gesuiti
Via K. Marx, 1 - Grottaglie

PRESENTAZIONE
Cineforum o semplice rassegna cinematografica?
Se vogliamo essere onesti è una rassegna cinematografica che di tanto in tanto, quando il soggetto del film tocca nervi scoperti e interessi personali; o scopre il vaso di Pandora, si qualifica nel dibattito.
E' tuttavia raro che un film provochi reazioni così viscerali; cosicché, terminata la proiezione, il pubblico si alza ed esce dalla sala, spesso senza leggere i titoli di coda.
E' quello il momento in cui i responsabili del Cineforum avvertono un profondo senso di frustrazione, se non di fallimento. Si tratta però di una percezione errata, perché gli spettatori, anche se abbandonano la sala evitando il dibattito, portano con sé sentimenti, riflessioni, emozioni che la visione del film ha suscitato e che faranno parte, in ogni caso, del bagaglio culturale di ciascuno; fermenti che, pur sedimentati nel tempo, affioreranno in occasione di discussioni, confronti, dibattiti, anche scelte di vita.
Né va trascurata la possibilità che la visione di un film possa essere stimolo per i giovani a cimentarsi nell'arte della cinematografia e portare alla scoperta di nuovi talenti.
La programmazione di quest'anno svolgerà un unico grande tema: la cura dell'uomo per l'uomo e per il creato.
Un tema che Sant'Agostino, mirabilmente, chiarisce così nelle sue “Confessioni”: «Eppure gli uomini vanno ad ammirare le vette dei monti, le onde enormi del mare, le correnti amplissime dei fiumi, la circonferenza dell'oceano, le orbite degli astri, mentre trascurano se stessi».
I film scelti per la stagione 2008, tranne qualcuno che è di puro svago, pongono l’uomo al centro, con gli errori, i sentimenti, i bisogni, i mutamenti legati alla sua esistenza: un percorso che è un modo per prenderci cura della nostra umanità.
Questi i sottotemi: solitudine e amicizia (“Il mio migliore attico”), redenzione e crescita nell'esperienza del dolore (“Il velo dipinto” e “Lezioni di volo”), la denuncia civile (“Salvador - 26 anni contro” e “Masseria delle allodole”), l'handicap, il talento e la lotta per la vita (“Rosso come il cielo”), il rapporto tra cultura e umanità (“Centochiodi”), la presenza del male nella società e il rapporto tra il giornalista e la notizia (“La giusta distanza”), il contrasto tra potere e gusto delta vita (“Giardini d'autunno”), uno sguardo alla realtà estrema del carcere (“L’ aria salata”).
I Responsabili

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