
Si terranno due importanti incontri sul tema del brigantaggio. Il primo, venerdì 25 maggio alle ore 21, intitolato “Briganti di carta”, affronterà il tema dal punto di vista letterario. Il critico Massimo Cotto pungolerà tre autori di romanzi sui briganti: Maria Rosa Cutrufelli autrice di “La briganta”, Marcello Fois autore di “Memoria del vuoto”, Marco Vichi autore de “Il brigante”.
Il secondo incontro denominato “Briganti di carne”, domenica 27 maggio sempre alle ore 21, concluderà il Festival. Sarà affrontato l’argomento dal versante storico. Si confronteranno Lorenzo Del Boca, presidente dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, autore di “Maledetti Savoia” e “Indietro Savoia!”, Gigi Di Fiore, inviato de “Il Mattino” di Napoli, autore de “I vinti del Risorgimento”, e Raffaele Nigro, giornalista scrittore e caporedattore Rai di Bari, che ha recentemente pubblicato il monumentale saggio “Giustiziateli sul campo”.
E’ significativo che proprio nel Piemonte, a soli quattro anni dal centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia, venga analizzato quanto accaduto nel 1860/61 senza i filtri oleografici risorgimentali e si legga la storia anche dalla parte dei vinti. La storia non è esattamente quella che ci hanno insegnato con i testi scolastici scritti dai vincitori filosabaudi.
In modo molto intrigante questo Festival è presentato come «il più meridionale di tutti i festival del nord», e prelude al successivo appuntamento di Asti significativamente intitolato “A Sud di Nessun Nord”.
Il tutto è organizzato dalla pubblica Biblioteca Astense, nella quale sono raccolti circa settantamila volumi moderni, 9 incunaboli e 120 edizioni del XVI secolo, 500 titoli di fumetti, audiolibri. Caratteristica interessante della biblioteca è che i volumi sono ordinati in scaffali aperti a disposizione diretta dei lettori.
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