La morte di Enzo Baldoni, la morte di Fabrizio Quattrocchi, la morte dei 20 militari italiani uccisi a Nassyria, la morte dei 14 mila civili iracheni (conteggio dell’iraqbodycount.net), la morte delle migliaia e migliaia di soldati iracheni che nessuno conta, la morte dei soldati inglesi e dei soldati delle altre nazioni che hanno invaso l’Iraq, la morte degli oltre venti giornalisti morti dall’inizio della guerra, tutti questi morti e tutti gli altri morti dell’assurda e meschina guerra che si continua a combattere in Iraq peseranno sulle coscienze di Bush, di Blair, di Berlusconi, che questa guerra hanno voluto e continuano a volere.
Ma questi signori hanno una coscienza?
Il tribunale dell’umanità li ha condannati al massimo della pena. Saranno chiamati a renderne conto.
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