10 luglio 2006

Campioni del mondo

Zidane vergogna del calcio mondiale. Qualsiasi cosa gli abbia detto Materazzi non doveva reagire così. Ad un "figlio di puttana!", poteva rispondere con un "merda!". Violenza verbale contro violenza verbale. Ma mai violenza fisica contro violenza verbale. Se non avesse deciso lui di ritirarsi bisognerebbe squalificarlo a vita. Non condivido per niente che sia stato giudicato dalla Fifa come migliore giocatore dei Mondiali 2006. Per me è stato il peggiore esempio di violenza che sia stato dato nel mondiale. Concordo con quanto ha scritto oggi Claude Droussent in un editoriale su L'Equipe, il principale quotidiano sportivo francese: «Vedi Zinedine, stamattina la cosa più difficile non è cercare di capire perché Les Bleus, i tuoi Bleus, abbiano perso la finale dei Mondiali ieri sera, bensì spiegare a decine di milioni di persone nel mondo come hai potuto lasciarti andare così e colpire Marco Materazzi con una testata a dieci minuti dalla fine dei tempi supplementari: cosa dovremmo dire ai nostri bambini e a tutti quelli per cui sei diventato un modello da imitare?».

La più grande vendetta che Trezeguet si sia potuto prendere nei confronti dell'allenatore francese Domenech, che non l'aveva fatto mai giocare prima della finale, è stata quella di sbagliare il rigore decisivo, facendo così perdere la Francia.

Noi italiani abbiamo vinto il campionato del mondo 2006 nonostante Totti, sempre impiegato da Lippi, nonostante le sue pessime condizioni fisiche. L'Italia era una squadra così forte che ha potuto vincere il mondiale pur giocando in dieci.

Io ho seguito tutto il mondiale con sofferenza perché non si faceva giocare Del Piero. Penalizzato prima nella Juventus da Capello, penalizzato ora da Lippi in nazionale. In questo campionato del mondo ha giocato solo 171 minuti, contro i 466 di Totti, sui 790 possibili. Nonostante il sottoutilizzo, e la fatica per riuscire ad entrare in partita, per me è stato determinante per la vittoria di questo mondiale. Spero che in futuro sia valorizzato per quello che merita. E' un uomo completo in campo e fuori campo. Forse è questo che dà fastidio e lo frega.

1 commento:

Anonimo ha detto...

mmm... io ho scelto di stare con Zidane anche se non giustifico il suo gesto... Io credo che ci sia un grave contenuto razzistico nelle offese di Materazzi, non nuovo a provocazioni...